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Orienteering in English: perchè è così importante?

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L’Orienteering, anche chiamato “lo Sport dei boschi”, è una disciplina sportiva nata oltre 100 anni fa nei paesi scandinavi.

In Italia esiste dal 1982. É uno sport che piace ai ragazzi perché entrano in contatto con la natura con spirito avventuroso e, potendo giocare in coppia, sfidano se stessi muovendosi autonomamente e in sicurezza in luoghi ancora a loro sconosciuti, scoprendo così le proprie abilità e competenze ed aumentando la propria autostima.

La corsa di orientamento è una prova contro il tempo in cui il concorrente, con l’ausilio di una mappa speciale molto particolareggiata e della bussola, deve raggiungere nel minor tempo possibile il traguardo, transitando per una serie di punti di controllo (lanterne) che vanno scoperti nell’ordine stabilito.

La scelta di percorso da un punto di controllo all’altro è libera ed è fondamentale la rapida e precisa lettura della mappa topografica, la condivisione delle scelte da fare con il compagno di gara e la velocità con cui ci si avvia nel cercare la nuova lanterna come da percorso indicato.

Al giovane atleta sono richieste dunque velocità, agilità e, soprattutto, grande abilità nel leggere ed interpretare la mappa del terreno di gara, che nel nostro caso porta la “legenda” tutta in inglese, creando una ulteriore difficoltà alle coppie di ragazzi in gara. Inoltre i nostri ragazzi, oltre a cercare le lanterne, dovranno rispondere a domande di cultura generale in Lingua Inglese.

La corsa di orientamento consente di affinare le capacità logiche e di orientamento, di scoprire a fondo le bellezze naturalistiche di un territorio e, soprattutto, di trascorrere una giornata immersi nella natura. Tale disciplina sportiva è considerata dallo staff dell’Esselle Camp altamente educativa, in quanto con essa si riesce a coniugare l’attività sportiva in ambiente naturale, oltre che a sviluppare una preparazione fisica e mentale di alta qualità. 

Le capacità che vengono utilizzate in questo tipo di competizione sono indubbiamente la velocità di spostamento tra le varie lanterne, la resistenza, poiché il percorso è quasi sempre impegnativo e di lunga durata, infatti va a sollecitare l’apparato cardio-respiratorio e la capacità di orientamento spaziale, una delle più importanti capacità coordinative; inoltre, sono di estrema importanza gli aspetti psicologici ogni qualvolta sia necessario superare imprevisti mantenendo viva la lucidità per prendere decisioni corrette in pochissimi secondi.


Per queste ragioni l’orienteering è particolarmente apprezzato anche dai ragazzi.

All’Esselle Camp il naturale luogo di svolgimento è il bosco, ma si potrebbe eseguire anche nei parchi cittadini o nei centri storici.

Fare Orienteering con i compagni o con gli amici vuol dire incontrarli, cioè scoprire quanto possiedono di unico e singolare, consapevolizzare le risorse di tutti e condividerle. Le esperienze culturali e sportive vissute in ambiente naturale, diventano un rinforzo all’apprendimento tradizionale, trasformando le informazioni in capacità operative, e la teoria in cosciente operatività.

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